il nostro enologo
Nato e cresciuto tra le colline del Chianti, la forte etica del lavoro e l’amore per l’agricoltura di Marco Salvadori sono stati coltivati in giovane età. Suo nonno paterno lavorava in una prestigiosa azienda del territorio del chianti, e fin da piccolo Marco lo accompagnava affascinato da tutto quel mondo. Durante la vendemmia passava i pomeriggi settembrini con suo nonno, ammirando la maestria con cui venivano selezionati i frappoli, la cura con cui venivano riposti nelle cassette colorate o nei cesti rossi, indossava i guanti del nonno…anche se non gli era permesso usare le cesoie, e poi si emozionava quando il raccolto arrivava in cantina. Fin da piccolo incuriosito dalle trasformazioni, quasi come fossero magia; correndo dietro il trattore della squadra di raccolta dal vigneto fino alla pigiadiraspatrice e rimaneva incantato osservando quella vite senza fine che avrebbe trasformato i chicchi d’uva in “Succo Divino” così lo chiamava con suo nonno.
Avere questo legame con l’uva fin dall’infanzia è ciò che ha suscitato il seme dell’interesse per il mondo del vino.
Marco ha frequentato il corso di Laure in Viticoltura ed enologia all’ Università degli studi di Firenze, dove ha iniziato a esplorare il business del vino attraverso i suoi studi e le estati piene di stage in viticoltura ed enologia. Si è laureato nel 2008 specializzandosi in patologia della vite e l’ influenza dei fattori climatici ambientali sul mal dell’ esca.
La vinificazione gli ha davvero rubato il cuore quando ha ottenuto il suo primo stage di vinificazione presso Fattoria Viticcio a Greve in Chianti- e da allora non si è più guardato indietro.
Marco ha continuato a lavorare in continuazione per tutta la Toscana, ha seguito la vendemmia in prestigiose aziende di Bolgheri, Montalcino e San Gimignano. Poi ispirato dai viaggi e dalla voglia di conoscere ed imparare differenti tecniche di vinificazioni ha deciso di girare il mondo, comprese importanti regioni dell’Australia, della Nuova Zelanda, dell’Argentina e Cile. La sua vasta esperienza gli ha dato l’opportunità di mettere le mani su numerosi vini della famosa lista Top 100 di Wine Spectator.
Marco è entrato a far parte del team di vinificazione di Casa Emma nel 2012 come assistente enologo ed è stato rapidamente promosso a capo enologo. La tradizione di eccellenza è continuata, ha contribuito a sviluppare alcuni dei migliori vini dell’ azienda ed a crearne di nuovi, producendo questi con un impatto eccezionale sulla qualità del vino e sui programmi di sostenibilità e sicurezza dell’azienda.
La presenza di Marco nell’ azienda ha portato alla realizzazione di una produzione di vini autentici e specifici per il sito, con particolare attenzione ai chianti classici, vini innovativi, ma fedeli allo stile e al carattere, su cui Casa Emma ha costruito la sua reputazione.
Raggiungendo la Top 100 di Wine Spectator nel 2018, oltre a innumerevoli riconoscimenti da parte delle maggiori riviste enologiche internazionali.
Essendosi specializzato anche su viticoltura connessa ai fattori climatici ambientali, Marco a Casa Emma fa partire il processo dalla terra, fedele al principio dell’ economia circolare; infatti grazie all’ aiuto di ottanta oche vignaiole riesce a produrre il compost; specifico per quei terreni, con la pollina raccolta giornalmente all’ interno del pollaio unitamente ai residui vegetali (potature di viti ed olivi).
Grazie a studi ed esperienza è riuscito a studiare i vari terreni dell’ azienda, producendo concimi differenti per ogni singolo vigneto anche attraverso delle specifiche semine in relazione alle esigenze del terreno, umidità, esposizione, soleggiamento con differenti miscugli tra graminacee e leguminose e crucifere.
Per Marco l’amore per il vino parte dalla terra, dalle origini e grazie ai suoi studi ed esperienze riesce a trasformare il prodotto rendendolo diVino.